Il marketing con Pinterest

Il suo pubblico in gran parte femminile, i contenuti visuali, originali e creativi, rendono Pinterest un canale molto interessante, da inserire nelle nostre strategie di marketing online.

Pinterest è un social basato sulla condivisione di immagini e video, all’interno del quale ciascun utente può creare bacheche dove salvare i contenuti che ritiene più interessanti. Il suo vero fulcro sono i “pin“, veri e propri post contenenti immagini e brevi didascalie.

Il pubblico di Pinterest è composto per oltre due terzi da donne, più numerose nella fascia d’età da 18 a 44 anni. Le zone del mondo con il maggior numero di utenti sono gli Stati Uniti, l’Europa e l’Australia.

Pinterest è un social frequentato per trovare spunti, idee, prodotti originali da acquistare, e questo lo rende molto interessate per le aziende in innumerevoli settori e nicchie.

Altra caratteristica interessante di Pinterest è la vita media di un pin, che può arrivare anche a 3 mesi. Questa durata è ben maggiore di quella ottenibile nei principali social (ad esempio Facebook, Instagram), dove un contenuto non sponsorizzato ottiene una visibilità limitata al giorno di pubblicazione e, in pochi casi, a qualche giorno seguente.

Le dimensioni e le caratteristiche del suo pubblico, le peculiarità di questo social di ispirazione, la lunga durata dei contenuti, la sua natura visuale, rendono Pinterest adatto per essere incluso in molti piani di social media marketing.

Prerequisito per utilizzarlo a fini di business è disporre di un profilo aziendale, che può essere creato da zero, oppure mediante trasformazione, partendo dall’account personale.

Come creare un profilo business

In pochi passaggi è possibile creare una pagina aziendale gratuita in Pinterest, nella quale poi pubblicare pin.

Per allestirla, segui questi passaggi:

  • raggiungi la pagina pinterest.com/business/create e seleziona “Crea account”;
  • scegli la lingua, la posizione geografica e digita il nome dell’attività;
  • scrivi una descrizione contenente le parole chiave relative alla tua attività, invia il logo aziendale come foto del profilo, e indica gli indirizzi del sito web e dei profili social dell’azienda;
  • completa il profilo con le informazioni di contatto e l’immagine di copertina;
  • Verifica il tuo sito web, seguendo quanto indicato nella pagina pinterest.it/settings/claim;

A questo punto il tuo profilo business, necessario per attuare le tue strategie, definite nel piano di social media marketing, è pronto.

Pinterest SEO

Pinterest non è solo un social media, ma anche un potente motore di ricerca per contenuti visuali. Per questo è fondamentale produrre contenuti coerenti con gli obiettivi di visibilità organica, in modo analogo a come curiamo il nostro sito per raggiungere un efficace posizionamento in Google.

Di seguito alcune linee guida per aumentare la visibilità dei tuoi pin:

  • Titolo breve e conciso: per attrarre il tuo pubblico scrivi un titolo del pin che sia esplicativo, attraente e che contenga le parole chiave strategiche;
  • Descrizione del pin: anche se puoi arrivare fino a 500 caratteri, cura la qualità della descrizione più che la sua lunghezza. Può essere sufficiente scrivere un testo più breve, che tuttavia metta in risalto le informazioni peculiari di ciò che stai promuovendo, tali da rendere appetibile il contenuto, e che contenga le parole chiave correlate con quella principale;
  • hashtag: tieni presente che gli hashtag inseriti nella descrizione, se cliccati, portano l’utente ad abbandonare il tuo contenuto. Utilizzane pochi, solo quelli che servono effettivamente per classificare l’argomento dei tuoi pin, privilegiando hashtag di nicchia.

Pinterest Rich Pin

Così come avviene per gli snippet organici (ossia i risultati di Google) che possono essere arricchiti con informazioni di dettaglio, anche in Pinterest è possibile pubblicare informazioni aggiuntive, che rendono il pin più completo e quindi più interessante.

Prima di poter pubblicare Rich Pin è necessario inserire nelle pagine web che danno vita al pin (articolo, prodotto, ricetta) o i valori Open Graph o i dati strutturati con lo schema articolo, e sottoporre una qualsiasi di queste all’approvazione di Pinterest, tramite il seguente validatore.

Questi sono i tipi di rich pin:

  • Pin articolo: sono pensati per condividere al meglio gli articoli pubblicati in rete, ad esempio nel blog aziendale. Permettono di evidenziare il titolo, una breve introduzione, l’immagine principale e l’autore dell’articolo;
  • Pin prodotto: permette di includere un link che porta direttamente alla pagina di vendita del prodotto, il relativo prezzo e la sua disponibilità;
  • Pin App: le aziende che hanno sviluppato un’app mobile, possono pubblicare un pin arricchito, che contiene un pulsante per scaricarla e installarla sul proprio smartphone o tablet;
  • Pin ricetta: utile per le aziende che operano nel campo della ristorazione e alimentare, mette in evidenza gli ingredienti e il tempo di preparazione.

Pinterest Ads

Come avviene in altri social, anche Pinterest offre alle aziende un suo servizio pubblicitario, per dare visibilità ai contenuti sponsorizzati, indirizzati al giusto target.

Le campagne pubblicitarie Pinterest possono avere obiettivi differenti, classificabili in 3 tipologie: brand awareness, traffico e conversioni. Ad esempio possono aiutare le persone a scoprire il nostro brand, rendere maggiormente visibile un pin video, veicolare il pubblico verso il nostro sito aziendale o ecommerce.

Il pubblico può essere profilato in base al genere, all’età, alla località, interessi e parole chiave ricercate. E’ anche possibile utilizzare un pubblico personalizzato, per raggiungere i propri clienti o coloro che sono transitati dal nostro sito web.

Per tracciare le conversioni, ed avere informazioni relative a chi ci ha visitato, è necessario installare il Pinterest tag, un particolare blocco di codice da installare nelle pagine del nostro sito web.

Inoltre, per alcune diffuse applicazioni, Pinterest prevede delle integrazioni dirette, come ad esempio nel caso di Shopify, WordPress, WooCommerce, Magento, Weebly.

Dati analitici in Pinterest

Analizzare il comportamento dei propri follower e del pubblico Pinterest è possibile attraverso il menù “Dati analitici”.

La pagina Audience Insights mostra, per il periodo selezionato, le categorie e relativi interessi, i dati demografici e il tipo di dispositivo utilizzato dal pubblico selezionato. L’analisi si può effettuare sui propri follower oppure su tutti gli utenti Pinterest.

La pagina “Di tendenza” mostra invece i termini più cercati in Pinterest, tuttavia al momento relativi solo a Stati Uniti, Regno Unito e Canada, anche se a breve dovrebbe essere inclusa anche l’Italia.

Roberto Patumi

Roberto Patumi

Ho fondato nel 1995 la digital agency Webit. Mi occupo di formazione e consulenza rivolta a imprese e professionisti. Sono docente web marketing per enti di formazione professionale.

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